Sant'Antimo - Abbazia

Dove si trova

L'Abbazia sorge al centro di una valle proprio sotto il paese di Castelnuovo dell'Abate. Da Montalcino si segue la SP55 per circa 10 chilometri. Appena prima di entrare a Castelnuovo dell'Abate si gira a destra per l'Abbazia.

La storia

Sant'Antimo è uno dei più importanti esempi di architettura monastica del XIII° secolo e sicuramente il più importante monumento romanico della Toscana meridionale. La chiesa che oggi ammiriamo ha sostituito, attorno al 1100, una precedente Abbazia del IX° secolo.

 

Del complesso edilizio, appartenuto ai Benedettini e poi ai Guglielmiti, restano solo poche parti. La chiesa risale al XII° secolo ed è affiancata da un campanile quadrato. L'interno è a tre navate, con archi a tutto sesto sostenuti da colonne con capitelli in alabastro decorati con intrecci geometrici, floreali e figure umane ed animali. Un matroneo scandisce gli spazi interni. L'altare impreziosisce l'abside semicircolare ad ambulacro, arricchito dalle cappelle radiali. Sotto l'altare è la cripta, dietro si trova un Crocifisso ligneo delle seconda metà del XII° secolo, mentre lungo la parete destra è collocato un'altro gruppo scultoreo in legno raffigurante la 'Madonna con Bambino in Trono' (del 1260 ca.).

 

Fino al XIV° secolo Sant'Antimo fu importante centro spirituale, economico e culturale, spesso in contrasto con la stessa Repubblica Senese. I segni della sua antica ricchezza sono ben visibili nelle forme architettoniche, con evidenti influenze francesi, e nella ricercatezza e particolarità delle decorazioni.