Castello di Vincigliata

Dove si trova

Da Firenze, si percorre Viale de Amicis fino alla Località Ponte a Mensola dove si imbocca Via di Vincigliata che porta direttamente sotto al castello.

La storia

Il Castello di Vincigliata è una storica fortezza situata sulle colline di Fiesole, nei pressi di Firenze. La sua storia risale all'epoca medievale, con le prime tracce documentate che risalgono all'anno 1031. Inizialmente appartenente alla famiglia Visdomini, il castello passò successivamente ai Cattani da Diacceto e poi ai della famiglia Alessandri, una delle più antiche e influenti famiglie fiorentine.

Dopo una serie di passaggi di proprietà nel corso dei secoli successivi il maniero si trasformò progressivamente in un rudere fino a che, nel XIX secolo, fu acquistato da John Temple Leader, un facoltoso inglese con una passione per l'architettura medievale. Leader, affascinato dalla storia e dalla bellezza della Toscana, decise di restaurare il Castello riportandolo al suo antico splendore. I lavori di restauro, commissionati all'architetto Giuseppe Fancelli durarono dal 1855 al 1885, furono eseguiti in stile neogotico, con un'attenzione particolare ai dettagli storici e architettonici. Temple Leader trasformò Vincigliata in una residenza di grande fascino, circondata da giardini e arricchita da numerose opere d'arte. Nel cortile sopravvivono alcuni stemmi dell'epoca e l'interno è abbellito da un ciclo di affreschi trecenteschi, provenienti da una cappella di Via della Scala a Firenze.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, il castello fu utilizzato come prigione per ufficiali britannici di alto rango catturati dai tedeschi. Tra i prigionieri più noti ci fu anche il generale Archibald Wavell. Oggi, il Castello di Vincigliata è un luogo di interesse storico e culturale, spesso utilizzato per eventi, matrimoni e ricevimenti. La sua posizione panoramica offre viste mozzafiato su Firenze e la campagna circostante.