Dove si trova
Il sentiero per il castello si raggiunge uscendo dalla Firenze-Siena a Poggibonsi Nord. Qui, proseguiamo in direzione Barberino Val d’Elsa e dopo circa 5 chilometri prendiamo la prima strada a destra in direzione Monsanto-Paneretta proseguendo per circa 6 km. Circa 300 metri dopo aver superato il Castello della Paneretta in corrispondenza di una curva si prende un sentiero che scende verso il bosco. Si continua a scendere fino al torrente a fondo valle. Attraversiamo su di un guado il corso d’acqua e proseguiamo in salita per circa 500 metri fino a giungere in prossimità del castello. L’itinerario che ha una lunghezza (andata e ritorno) di circa 3 km e 800 metri.
La storia
Nel comune di Barberino Val d’Elsa, fra le province di Firenze e Siena nei pressi dei più noti castelli della Paneretta e Monsanto, su un crinale boscoso nella valle del torrente Drove si trovano i ruderi del Castello di Cepparello. La sua origine risale circa al 1100. Il Repetti nel suo “Dizionario geografico fisico storico della Toscana” scrive che il castello fu distrutto dai Ghibellini, che si accanirono furibondi contro i possedimenti dei nemici dopo la sconfitta dei Guelfi a Montaperti nel settembre 1260. Cepparello era ultimo baluardo di parte Guelfa della Repubblica Fiorentina, in particolare furono distrutti due palazzi con torre e alcune case. Furono anche distrutte le mura perimetrali ed un mulino.
Il castello di fu abbandonato proprio a seguito di queste distruzioni e che i suoi abitanti si trasferirono nel vicino Castello della Paneretta. Fu poi parzialmente ricostruito nel 1313 divenne un piccolo borgo che contava circa 400 abitanti. Venne gradualmente abbandonato, solo durante l'ultima guerra mondiale tornò ad essere un centro di rifugio. Oggi i ruderi del castello sono completamente immersi nella vegetazione e visibili solo da poche centinaia di metri. L’area non è molto estesa ma si identificano resti di murature con interessanti finiture architettoniche e alcune stanze sotterranee visitabili. Proseguendo lungo il sentiero verso il crinale, dopo circa 500 metri si trovano i resti di altri antichi edifici.
Approfondimenti
Foto di Francesco Viti