Dove si trova
La Rocca di Sillano o Silano si trova all'estremità orientale del territorio comunale di Pomarance (PI). Per chi proviene da Volterra una volta passato il capoluogo comunale seguire la strada per S.Dalmazio (Itinerario dei Ruderi) dove troverete le indicazioni per la Rocca e la Pieve seguendo la strada che porta a Lanciaia. Da Firenze superstrada FI-SI uscita Colle Val D'Elsa Sud, seguire le indicazioni per Casole d'Elsa, poi Monteguidi e infine Montecastelli. Poco dopo l'ultimo bivio troverete sulla destra i cartelli per la Rocca, prima di arrivare a S.Dalmazio. Dopo aver lasciato l'auto al parcheggio visitatori, la Rocca è raggiungibile con una passeggiata di ca. 15 minuti seguendo il percorso attrezzato.
La storia
La possente Rocca di Sillano/Silano o Rocca Sillana si erge sopra un rilievo roccioso a 530 metri di altitudine in una posizione tale da dominare un territorio vastissimo comprendente le province di Siena, Pisa e Grosseto. Il sito è sempre stato strategicamente importante al fine di controllare la valle del fiume Cecina e le valli minori circostanti, tanto che la leggenda vuole datare l'origine del fortilizio in epoca Romana, precisamente in occasione della guerra civile fra Mario e Silla, e che da quest'ultimo derivi il suo nome (Silla-Sillano).
Le testimonianze storiche giunte fino a noi fanno pensare che la Rocca sia stata costruita in una epoca molto meno antica: la torre, della quale ancora oggi possiamo notare l'originario ingresso della torre, successivamente tamponato, posto all'altezza del primo piano, viene datata 1067 ca. [sulla base di un documento menzionante Sillano come sito fortificato] e la parte interna del recinto 1200 ca. mentre il perimetro esterno bastionato, eseguito a rinforzo delle preesistenti cortine murarie, può essere datato con certezza alla metà del 1400. Gli storici attribuiscono senza dubbi la paternità del progetto al famoso architetto Giuliano da Sangallo, quando Pomarance passò sotto la giurisdizione dei Fiorentini, e la rocca viene ritenuta addirittura il più antico, oltre che fra i più belli, esempi della nuova concezione architettonica militare del tempo, ovvero il periodo storico che segnò il passaggio 'dalla balestra alla bombarda' con il conseguente sviluppo di sistemi di difesa adeguati.
Prima di giungere alla rocca vera e propria incontriamo le prime difese poste circa una trentina di metri più in basso. Sono i resti della cinta muraria del borgo che si era sviluppato intorno al fortilizio, costruite in mattoni e pietrame sfuso, dotate di due porte urbiche, la Porta Volterrana a nord-est e la Porta San Rocco a ovest. Attraverso quest'ultima giungiamo, passando fra i resti del borgo appena tornati alla luce grazie a recenti scavi archeologici, alla sommità del colle sotto le mura bastionate della Rocca [il moderno percorso di accesso costeggia le mura e i resti di una torre senza passare dalla porta] caratterizzate dalle torrette aggettanti poste ai quattro angoli e la fortissima scarpatura in pietra.
L'unico ingresso alla Rocca è costituito da una postierla aperta nell'angolo di nord-est e originariamente difesa da una specie di barbacane totalmente scomparso. Questo ingresso 'dimesso' ci fa capire che le funzioni del fortilizio erano essenzialmente militari, privo pertanto di sfarzosi alloggi per un conestabile o un signore.
[da un sopralluogo prima del 18 Aprile 2009] Internamente lo spettacolo che si presenta è ben diverso: il cortile è invaso dalla vegetazione e il piano di calpestio risulta notevolmente più alto a causa dei detriti depositatevi. Solo grazie ai recenti lavori di restauro, tutt'oggi in atto, stanno tornando alla luce alcuni locali interni, sicuramente destinati al tempo come magazzini e alloggi per la guarnigione. Una volta saliti sui bastioni, facendo attenzione in quanto il parapetto è scomparso e la zona è particolarmente ventosa, possiamo facilmente capire l'importanza strategica della posizione e goderci uno splendido panorama: nelle giornate limpide lo sguardo può spaziare fino al mare.
Dal luglio 2001 la Rocca è dotata di illuminazione notturna. Nel 2004 sono stati stanziati ulteriori fondi (dalla Comunità Europea e dal Comune di Pomarance) per il completamento del restauro.
Dal 18 Aprile 2009, alla fine dei lunghi lavori di restauro, la Rocca Sillana 'Monumento Ritrovato' è stata riaperta, gratuitamente, al pubblico tutti i Sabati e le Domeniche dalle ore 15,30 alle ore 18,30 (o su prenotazione al n. tel. 0588/62306, per gruppi). I restauri hanno reso totalmente fruibili, in sicurezza, tutti i locali della Rocca Sillana.
Approfondimenti
La Rocca Sillana vista dal drone:
Orari di Apertura
Possibilità di visita su prenotazione fuori dai periodi e orari di apertura
Dal 26 aprile al 31 maggio
Sabato e Domenica dalle 15:00 alle 19:00. Solo con visita guidata.
Partenza visite guidate ore:
15:00-16:00-17:00-18:00
Dal 1 giugno al 30 settembre
Venerdì, Sabato, Domenica e Lunedì dalle 16:00 alle 20:00. Solo con visita guidata. Partenza visite guidate ore:
16:00-17:00-18:00-19:00
Aperture straordinarie
con stesse modalità di visita:
Pasqua e Lunedi dell’Angelo, 25 aprile, 1 maggio, 2 giugno, 15 agosto:
ore 10:00- 13:00 / 15:00- 19:00
Partenza visite guidate ore:
10:00-11:00-12:00- 15:00-16:00-17:00- 18:00
Aperture notturne: dal 1 luglio al 31 agosto
Martedì dalle 21:00 alle 24:00.
Partenze visita guidata dal parcheggio: 21:00 - 22:30
Prenotazioni:
Ufficio Turistico Pomarance
Tel. +39 0588 62089
ufficioturistico@comune.pomarance.pi.it
Consorzio Turistico Volterra Valdicecina
Tel. +39 0588 86099
info@volterratur.it